lunedì 19 luglio 2010

Torna la munnezza a Napoli: ma non era sparita?



http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/07/18/foto/via_tribunali_dilaga_il_degrado-5665962/1/

Meno male che Berlusconi aveva tolto la munnezza dalle strade di Napoli!
Il governo delle Chiacchiere aveva inventato un'altra menzogna: a Napoli non c'è più l'emergenza rifiuti e l'inceneritore di Acerra funziona alla grande.
Queste foto, datate 18 luglio 2010, per non parlare di ciò che ci dice un punto di osservazione non bolscevico, L'Eco dalle Città:
"Continua a diffondersi il pessimismo sulla situazione rifiuti a Napoli e in provincia, soprattutto con l’avvicinarsi dell’estate. Il primo punto critico è Acerra.

Il termovalorizzatore di Acerra, infatti, funziona a scartamento ridotto da oltre un mese e sarà così fino a giugno. Da metà aprile, una delle tre caldaie dell’impianto è ferma ed i tecnici specializzati stanno provvedendo a riparare il danno.
L’inconveniente ha provocato una sensibile diminuzione della capacità di incenerire il combustibile da rifiuto: da circa 2.000 tonnellate di rifiuti bruciati al giorno, con due sole caldaie operative su tre si scende a circa 1.300 tonnellate, i due terzi.

Per i tecnici non ci sarebbe nulle di cui preoccuparsi. Ad allarmare piuttosto sono i debiti. Il governo lascia debiti per oltre 20 milioni.

E non vanno meglio nelle discariche. Chiaiano è già al 45%, e può resistere solo per i prossimi 15 mesi. Tufino ha una linea guasta e non riceve l’immondizia dei paesi che lì conferiscono. Una situazione già al collasso, che non accenna a migliorare.".

Questo articolo è del 25 maggio 2010, meno di due mesi fa.
In pratica, durante la stagione estiva (e Napoli è notoriamente una meta turistica), la munnezza torna per strada (ma non l'avevano fatta sparire?) ed il governo Berlusconi + lega nord (che di Napoli se ne strafotte altamente) dimostra, per l'ennesima volta, di produrre solo chiacchiere e menzogne.
Ovviamente, i media di regime hanno puntualmente evitato di parlare di ciò.

Nessun commento:

Posta un commento