sabato 4 febbraio 2012

Neve, Roma in tilt: è sempre colpa degli altri



7 ore per percorrere 5 km. Grande Raccordo Anulare bloccato: 12 uscite chiuse e code interminabili. Persone per ore in auto senza che qualcuno portasse loro una tazza di thè per riscaldarsi. Treni paralizzati: cittadini scendono dai vagoni e percorrono chilometri a piedi sui binari, sotto la neve. Autobus costretti a fermarsi prima delle salite "perchè non abbiamo le catene alle ruote". Sono bastati in media 20 cm di neve per mandare in tilt Roma.
A chi, giustamente, chiede spiegazioni ad Alemanno e alla sua giunta, alla luce del fatto che da giorni le previsioni meteo annunciavano una nevicata importante a Roma, il Sindaco di destra risponde che la colpa non è sua nè della sua macchina amministrativa.
La colpa è della Protezione Civile Nazionale, "che ha sbagliato le previsioni e, quindi, immaginato un intervento di minore intensità", con la conseguenza che "Roma è stata lasciata sola" a risolvere l'emergenza. Peccato che il capo della Protezione Civile abbia risposto evidenziando che l'ultimo tavolo con l'istituzione capitolina aveva previsto tutto, e che il piano antineve di Roma Capitale ha dimostrato, ancora una volta dopo il 2010, di essere totalmente inappropriato. Dove erano, infatti, i mezzi spargisale? Come mai gli autobus non avevano montato le catene sulle ruote? Come mai lo stato di emergenza è stato dichiarato solo alle 13.30? Inoltre, la Protezione civile ha diramato un comunicato stampa:
"Aspettando il lavoro della Commissione d’inchiesta auspicata dal sindaco Alemanno, date le informazioni scorrette che stanno circolando, il Dipartimento della Protezione Civile ritiene necessario puntualizzare quanto segue.
I 35 mm di cui parla il sindaco sono contenuti nelle previsioni giornaliere che il Centro Funzionale Centrale del Dipartimento ha inviato nei giorni scorsi al Centro Funzionale della Regione Lazio, dove, crediamo, lavorino tecnici ed esperti capaci di leggere tali dati. I 15-35 mm sono riferiti a cumulate di precipitazione di acqua equivalente: i tecnici, che leggono le previsioni e le traducono in informazioni intelligibili per tutti, sanno bene che 1 mm di acqua corrisponde a circa 1 cm di neve. Quindi, i 15-35 mm, se riferiti a neve, si trasformano in centimetri.
Inoltre, è bene sottolineare che il Dipartimento non ha competenza sulla vidimazione dei piani comunali di protezione civile, anche perché sarebbe complicato farlo su 8.092 comuni; i dubbi sull’adeguatezza, stante le rassicurazioni del comune giunte anche attraverso i media, non sono sorti prima del verificarsi dell’evento calamitoso, ma nella fase della sua applicazione".
Messo alle strette, il centrodestra capitolino ha cambiato obiettivo: la colpa non è solo della Protezione Civile, ma anche della Provincia (guidata da Zingaretti, centrosinistra). "Le strade consolari sono andate in tilt, e quelle strade sono di competenza della Provincia". Pronta la risposta del presidente Zingaretti: "Solo Ardeatina, Nomentana e Laurentina sono di competenza della Provincia, e su queste strade non si è verificato alcun disservizio". Infatti, i problemi principali per Roma si sono verificati sulle strade che dal Raccordo Anulare conducono al Centro e viceversa, quindi in tratti di competenza del Comune.
Non sapendo più a chi dare la colpa dei clamorosi disagi a cui sono stati costretti i tantissimi cittadini romani, Alemanno se l'è presa col Caso: "Era dal 1985 che non nevicava così. Non è il momento delle polemiche stucchevoli, proprio per la straordinarietà dell'evento". In realtà, disagi simili si sono verificati solo due anni fa, quando il 12 febbraio 2010 Roma si svegliò coperta di neve. Anche allora, nonostante la quantità di neve caduta fosse inferiore a quella di questi giorni, vi furono strade bloccate, treni paralizzati, taxi introvabili, autobus senza catene, assenza di spalaneve e spargisale.
L'antico vizio di non far nulla, aspettando l'evento per poi dichiarare l'emergenza e lavarsi le mani addosando ad altri le colpe, è duro a morire.

Nessun commento:

Posta un commento