mercoledì 1 agosto 2012

Bersani: "Alternativi alla carne, non alla salsiccia"



Grandissima capriola semantica del segretario del Pd, Pierluigi Bersani. Un gesto atletico degno dei protagonisti del circo di Montecarlo. "Siamo alternativi alla Destra, non a Monti". Come dire: siamo alternativi alla carne, non alla salsiccia. Bisognerebbe spiegare al sig. Bersani che la salsiccia E' fatta di carne, esattamente come Monti E' di destra. Come definire, se non "di destra", le controriforme realizzate dal Governo Monti? Riduzione dei diritti dei lavoratori, aumento dell'età pensionabile, aumento della tassazione dei cittadini, nessuna patrimoniale per i ricchi, esenzione dell'Imu per la Chiesa.
La domanda è: il Partito Democratico è alternativo a queste scelte? O le condivide? Secondo gli atti parlamentari, il PD le condivide tutti, visto che le ha votate. E queste posizioni - chiedetelo ad un qualsiasi politologo fuori dalla penisola italica - sono dichiaratamente di destra. Una destra liberale, certo. Non parliamo di fascismo o di destra radicale. Parliamo di destra bocconiana, reaganiana, tatcheriana. Parliamo di destra neocon.
Il segretario del Pd ha poi sciorinato le dieci proposte politiche del PD: da "Democrazia" a "Libertà", passando per "Diritti" ed "Economia". Al momento sono involucri semivuoti, riempiti di qualche contraddizione. Si dice che bisogna alleggerire il peso fiscale sul lavoro e caricarlo su grandi patrimoni e rendite: bene, state in maggioranza, quindi fatelo. Si dice che il liberismo finanziario ha generato questa crisi: bene. siete in maggioranza, trovate le contromisure al liberismo. E avanti di questo passo su temi quali coppie gay, immigrazione, lavoro.
E sulle alleanze? Altro carpiato alla Tania Cagnotto. Bisogna ricomporre il campo dei progressisti, con Vendola e Casini. Si, avete letto bene: Casini. Cioè il genero di Caltagirone (vedete come ha votato in questi anni l'UDC su tutti i campi in cui Caltagirone ha investito miliardi); cioè il difensore della famiglia (infatti ne ha due); cioè colui che è contro i Pacs per le coppie di fatto (mentre ne usufruisce in quanto deputato) e che definisce "incivili" le unioni gay. Casini, che spesso va in carcere a salutare Totò Cuffaro, è il tipico esempio di moderato progressista. 
Esattamente come la salsiccia non è fatta di carne.

Nessun commento:

Posta un commento