giovedì 19 settembre 2013

Perchè mi sono nuovamente iscritto a Insorgenza Civile



Oggi ho incontrato Nando Dicè, il presidente del Movimento di Insorgenza Civile. Un movimento meridionalista identitario, antiliberista e anticapitalista, a cui sono stato iscritto anni fa. Avevo, poi, deciso di non rinnovare la tessera, consapevole dell'impossibilità di avere tempo da dedicare alla causa del SUD e anche alle lotte territoriali (scuola, trasporti, ambiente, lavoro, rifiuti, ecc...) della città in cui mi trovo a vivere dal 2007, cioè Roma.
Negli ultimi mesi, però, ho riflettuto molto sulla possibilità e sulla necessità di dedicare alla causa del Popolo Napolitano, ovunque esso sia disperso da decenni di emigrazione, e della Terra Napolitana, quella splendida terra che sta a SUD del Reatino e del Tronto. Davvero non riuscivo a trovare un minuto al giorno, un'ora alla settimana, da dedicare a questa causa? 
Allora ho ricontattato Nando, spiegandogli che volevo ricominciare a mettermi a disposizione di Insorgenza e volevo anche lavorare per i tantissimi napolitani che vivono a Roma e che hanno gli stessi problemi dei cittadini del Sud. Si, perchè Roma è ormai una città del Sud: per composizione "etnica", per le problematiche che vive, per il razzismo che subisce dal nord. Volevo lavorare per creare una realtà politicamente e culturalmente attiva, in maniera democratica e orizzontale.
I mesi son passati e la relazione con Nando, con Insorgenza e col mondo del meridionalismo (sostantivo che non mi piace, ma che utilizzo per ragioni di semplicità e chiarezza), si è fatta man mano più forte. Cresceva anche il convincimento che, se davvero vuoi dedicare tempo a qualcosa, deve essere qualcosa di bello, di importante, di altissimo valore ideale. Fino ad oggi, quando ho ufficializzato il mio nuovo tesseramento.
Ora devo, ora voglio lavorare per creare una Delegazione Insorgente a Roma, un nucleo di militanti che vogliono dedicare qualche scampolo di tempo ad una lotta politico-culturale durissima e faticosissima.

Ma per cosa siamo nati, se non per lottare per la Giustizia e la Libertà?

Nessun commento:

Posta un commento