Napoli, allarme fantasmi all'Archeologico
Ma la direttrice smentisce: "Pura fantasia"
Un architetto del ministero segnala strani fenomeni all'interno del museo nazionale. Circola anche una foto con la sagoma di una bambina. Ma la direzione getta acqua sul fuoco. "Noi qui aspettiamo solo turisti in carne ed ossa"
Prima l'allarme di alcuni operai: "In questo cantiere succedono cose strane". Poi, cose strane per davvero: oggetti spostati, secchi che dovevano essere pieni e che sono stati trovati vuoti. Poi, una foto che proverebbe che nel Museo archeologico Nazionale di Napoli ci sono in fantasmi.
Fatto sta che a breve dovrebbero arrivare dei veri e propri 'ghostbuster' e far luce, così, su una storia che ha parecchi lati oscuri. Secondo quanto racconta il quotidiano Il Mattino, la vicenda dura già da qualche mese. A 'raccontarla' è l'architetto Oreste Albarano, nominato dal ministero per i Beni Culturali come responsabile dei lavori al Museo. Lui, ai fantasmi, dice di non credere. Dopo le sollecitazioni di alcuni operai, si è recato personalmente al Museo.
Ha fatto alcune foto con il suo cellulare e, da qui, la 'sorpresa': sullo sfondo la sagoma di una bimba che, secondo quanto è stato accertato, non è la figlia di nessuno degli operai. Da qui il coinvolgimento di alcuni esperti, docenti universitari, che a settembre dovrebbero arrivare a Napoli: a caccia di fantasmi.
Ma la direttrice smentisce. "Altro che fantasmi, qui aspettiamo solo turisti in carne ed ossa" commenta Valeria Sampaolo, la direttrice dell'Archeologico di Napoli. "Sono notizie prive di qualsiasi fondamento, pura fantasia - racconta abbastanza divertita l'archeologa che appena rientrata dalle ferie si è trovata a gestire la più imprevista delle 'emergenze' mediatiche -
faremo un comunicato ufficiale di smentita anche se ci farebbe piacere se del Museo si parlasse per la sua attività".
"Nonostante la crisi del turismo che sta vivendo Napoli abbiamo avuto una buon affluenza in agosto, il 14, 15 e 17 circa mille presenze al giorno, manteniamo i dati dello scorso anno quando siamo stati visitati da 300mila persone - aggiunge - Siamo ottimisti, la città sta risalendo la china ed oggi è pulita, a breve annunceremo un ricco programma di iniziative.
Posso aggiungere solo che questa famosa foto è in giro da più di un anno, tempo fa me l'hanno anche mostrata: per me non ha alcun significato. D'altra parte con le tecnologie oggi si può fare di tutto. E naturalmente smentisco assolutamente che siano in arrivo degli acchiappafantasmi, ci mancherebbe...".
Intanto giornalisti e telecamere affollano il Museo, forse alla ricerca di un effetto 'Belfagor' Fantasma del Louvre o della versione femminile del tradizionale 'monaciello', il dispettoso fantasmino delle antiche case napoletane: "Chissà cosa sperano di ripredendere....Al momento nessun turista ci ha chiesto del fantasma, qui di cose davvero meravigliose da vedere ce ne sono tante", conclude la Sampaolo.
Ma la direttrice smentisce: "Pura fantasia"
Un architetto del ministero segnala strani fenomeni all'interno del museo nazionale. Circola anche una foto con la sagoma di una bambina. Ma la direzione getta acqua sul fuoco. "Noi qui aspettiamo solo turisti in carne ed ossa"
Prima l'allarme di alcuni operai: "In questo cantiere succedono cose strane". Poi, cose strane per davvero: oggetti spostati, secchi che dovevano essere pieni e che sono stati trovati vuoti. Poi, una foto che proverebbe che nel Museo archeologico Nazionale di Napoli ci sono in fantasmi.
Fatto sta che a breve dovrebbero arrivare dei veri e propri 'ghostbuster' e far luce, così, su una storia che ha parecchi lati oscuri. Secondo quanto racconta il quotidiano Il Mattino, la vicenda dura già da qualche mese. A 'raccontarla' è l'architetto Oreste Albarano, nominato dal ministero per i Beni Culturali come responsabile dei lavori al Museo. Lui, ai fantasmi, dice di non credere. Dopo le sollecitazioni di alcuni operai, si è recato personalmente al Museo.
Ha fatto alcune foto con il suo cellulare e, da qui, la 'sorpresa': sullo sfondo la sagoma di una bimba che, secondo quanto è stato accertato, non è la figlia di nessuno degli operai. Da qui il coinvolgimento di alcuni esperti, docenti universitari, che a settembre dovrebbero arrivare a Napoli: a caccia di fantasmi.
Ma la direttrice smentisce. "Altro che fantasmi, qui aspettiamo solo turisti in carne ed ossa" commenta Valeria Sampaolo, la direttrice dell'Archeologico di Napoli. "Sono notizie prive di qualsiasi fondamento, pura fantasia - racconta abbastanza divertita l'archeologa che appena rientrata dalle ferie si è trovata a gestire la più imprevista delle 'emergenze' mediatiche -
faremo un comunicato ufficiale di smentita anche se ci farebbe piacere se del Museo si parlasse per la sua attività".
"Nonostante la crisi del turismo che sta vivendo Napoli abbiamo avuto una buon affluenza in agosto, il 14, 15 e 17 circa mille presenze al giorno, manteniamo i dati dello scorso anno quando siamo stati visitati da 300mila persone - aggiunge - Siamo ottimisti, la città sta risalendo la china ed oggi è pulita, a breve annunceremo un ricco programma di iniziative.
Posso aggiungere solo che questa famosa foto è in giro da più di un anno, tempo fa me l'hanno anche mostrata: per me non ha alcun significato. D'altra parte con le tecnologie oggi si può fare di tutto. E naturalmente smentisco assolutamente che siano in arrivo degli acchiappafantasmi, ci mancherebbe...".
Intanto giornalisti e telecamere affollano il Museo, forse alla ricerca di un effetto 'Belfagor' Fantasma del Louvre o della versione femminile del tradizionale 'monaciello', il dispettoso fantasmino delle antiche case napoletane: "Chissà cosa sperano di ripredendere....Al momento nessun turista ci ha chiesto del fantasma, qui di cose davvero meravigliose da vedere ce ne sono tante", conclude la Sampaolo.
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