martedì 20 marzo 2012

Seadreamer


Chi conosce le catene, desidera la libertà. Il volo di un gabbiano a poppa. Il viso rivolto al tramonto. La brezza che accarezza le rughe, attraversando i capelli e spazzando via i pensieri.
Chi è libero, desidera un freno, un limite. Un'ancora di salvataggio. Un approdo sicuro durante la tempesta. Una radice ben piantata. Una sicurezza.

Chi ha fame gioisce di ogni briciola, di ogni tozzo di pane, di ogni sorso. Gode della Natura e dei suoi frutti.
Chi è sazio sogna un amaro che lo aiuti a digerire. Si ripromette che non mangerà mai più così. Comincerà una dieta. Andrà in palestra.

Chi va di fretta vorrebbe rallenatre. Godersi i paesaggi che popolano i finestrini. Fermarsi ad attendere che un gelato si sciolga mentre le onde si infrangono sugli scogli. Sedersi e osservare. Vedere. Sentire.
Chi ha una vita lenta vorrebbe un pò di brio. Una curva improvvisa da fare a tutto gas. Un tunnel da cui uscire per farsi sputare in faccia dal vento. La salsedine sulla pelle. E vaffanculo a tutti. Adesso si comincia a vivere.

E tu?
Io sogno il mare.

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