Ieri sera abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione che il calcio moderno, fatto di miliardi più che di onore, di fini che giustificano qualsiasi mezzo, è l'antitesi dello sport.
Jose Mourinho, allenatore del Real Madrid, una delle squadre più famose del mondo, forse la più famosa, che ha vinto qualsiasi cosa... ieri sera, sul risultato di 4 a 0 a suo vantaggio nella trasferta di Amsterdam contro l'Ajax, ha "costretto" i propri calciatori Xabi Alonso e Sergio Ramos a farsi espellere, così da scontare la prossima giornata di squalifica e ritornare agli ottavi con la "fedina penale" pulita.
Jose Mourinho, allenatore del Real Madrid, una delle squadre più famose del mondo, forse la più famosa, che ha vinto qualsiasi cosa... ieri sera, sul risultato di 4 a 0 a suo vantaggio nella trasferta di Amsterdam contro l'Ajax, ha "costretto" i propri calciatori Xabi Alonso e Sergio Ramos a farsi espellere, così da scontare la prossima giornata di squalifica e ritornare agli ottavi con la "fedina penale" pulita.
Una vergogna, non c'è che dire. L'atteggiamento antisportivo di Mourino è noto, ma che adesso anche il glorioso Real Madrid si pieghi a questi mezzucci da terza categoria è davvero stomachevole.
La Uefa ha aperto una indagine: spero vivamente che i due giocatori e l'allenatore siano duramente squalificati. Platini, però, è notoriamente un uomo senza palle: questa inchiesta si tradurrà in un nulla di fatto. E saremo qui ad ascoltare o leggere i pennivendoli del calcio moderno che elogiano la "mandrakata" di Mourino.
Che schifo.
Un lottatore di MMA (Mixed Martial Arts), in un incontro della Ufc, ha subito la rottura del braccio. Con un dolore immane, si è rialzato e con un calcio a mandato al tappeto l'avversario. Ha vinto. L'arbitro non poteva alzargli il braccio per decretarne la vittoria, perchè era spezzato. Gli ha alzato l'altro. Poi il lottatore è svenuto.
Questo è sport.
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