La notte tra l'8 e il 9 maggio 1978 la mafia uccideva Peppino Impastato, cittadino di Cinisi, comunista. Peppino aveva passato la sua breve vita a lottare contro quella "montagna di merda" che si chiama mafia nella Cinisi di Tano Badalamenti, che abitava a cento passi da casa sua.
Cento Passi è anche il titolo del film di Marco Tullio Giordana che ha fatto conoscere la storia di Peppino Impastato, interpretato da uno spettacolare Luigi Lo Cascio, a tutte le latitudini.
E Cento Passi è anche il titolo della canzone dei Modena City Ramblers che vi propongo qui sotto:
Questa è una poesia di Peppino Impastato, che ha un vago sapore tristemente profetico.
Fresco era il mattino
e odoroso di crisantemi.
Ricordo soltanto il suo viso
violaceo e fisso nel vuoto,
il pianto delle donne,
il singhiozzo della campana
e una voce amica:
"è andato in paradiso
a giocare con gli angeli, tornerà presto
e giocherà a lungo con te".
Ciao, Peppino.
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