Apprendo adesso, tramite RomaToday, che
Samuele Piccolo rassegnerà così le sue dimissioni dalla carica di vicepresidente del consiglio comunale di Roma. L'ormai ex presidente del consiglio comunale di Roma, agli arresti domiciliari per finanziamento illecito ai partiti, compie un atto dovuto con una rapidità che merita di essere menzionata. Soprattutto se confrontata con la lentezza con la quale un altro indagato nella stessa vicenda, nonchè uomo forte di Piccolo nell'Ottavo Municipio romano, si sta muovendo. Parlaimo di Ezio D'Angelo: si dimetterà domani? Dopodomani? Mai?Attendiamo (s)fiduciosi in uno slancio di dignità politica.
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